Il 28 ottobre 2024 si prospetta un giorno di grande disagio a Roma a causa di uno sciopero indetto dal personale dell’Atac. La protesta interesserà la rete di trasporti pubblici della Capitale, compresi bus, filobus e metropolitane, causando possibili problematiche per turisti e pendolari. Ma i disagi potrebbero iniziare già dalla serata di domenica 27 ottobre, quando alcuni servizi notturni potrebbero essere compromessi.
Dettagli dello sciopero e le sue ripercussioni
I lavoratori dell’Atac, oltre ad incrociare le braccia, prevede un sit-in di protesta davanti all’assessorato alla Mobilità, evidenziando le loro richieste in merito a condizioni di lavoro considerate insoddisfacenti. Questo sciopero coinvolgerà l’intera rete Atac, inclusa la ferrotranvia Termini-Centocelle. Durante la giornata di lunedì, il servizio sarà garantito solo in determinate fasce orarie: dalle prime corse diurne fino alle 8:30 e nuovamente dalle 17:00 alle 20:00. È quindi previsto un arresto delle attività dalle 8:30 alle 17:00 e dalle 20:00 a mezzanotte, il che accentuerà i disagi per chi utilizza i mezzi pubblici per recarsi al lavoro o per altre necessità.
In particolare, le linee ATM che non garantiranno il servizio è importante sottolineare che includono anche le linee bus notturne situate a Roma, che operano nella notte tra domenica e lunedì.
Le linee garantite e le eccezioni al servizio
Durante il lunedì di sciopero, l’Atac garantirà le corse di inizio servizio alle ore 8:29 e dalle 17:00 alle 19:59, coprendo in parte le esigenze degli utenti. Tuttavia, il blocco dei servizi interesserà le linee diurne e notturne programmati oltre la mezzanotte, nonché le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 301, 451, 664, 881, 916 e 980. È importante che i cittadini pianifichino i loro spostamenti in anticipo, tenendo conto che anche dopo la variazione dell’orario del servizio diurno potrebbero registrarsi difficoltà di accesso a stazioni e fermate.
A differenza degli altri operatori privati, le reti Cotral-Astral e Trenitalia funzioneranno regolarmente, garantendo quindi un’alternativa utile per chi desidera spostarsi senza rimanere intrappolato nei disagi causati dall’agitazione dei dipendenti Atac.
Cause dello sciopero e le richieste dei sindacati
L’agitazione, indetta dai sindacati Usb e Orsa, è in risposta a vari problemi che affliggono i lavoratori Atac, tra cui carichi di lavoro eccessivi e sicurezza insufficiente, con un incremento delle aggressioni sia sui bus che nelle stazioni della metropolitana. I rappresentanti sindacali chiedono un miglioramento delle condizioni di lavoro, enfatizzando che “la sicurezza all’interno delle stazioni e nei mezzi di trasporto è fondamentale per garantire un servizio dignitoso e sicuro per tutti.”
In particolare, i sindacati hanno sottolineato l’importanza di implementare misure che garantiscano la salubrità delle gallerie della metropolitana e dei mezzi di trasporto. Durante il periodo di sciopero, non verrà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale, creando ulteriori difficoltà per i pendolari con mobilità ridotta.
Impatti aggiuntivi e note sui servizi
Durante il periodo di sciopero, i bike box nelle stazioni saranno inaccessibili, ad esclusione delle fermate di Jonio e Arco di Travertino dove la situazione sarà differente. Le biglietterie saranno chiuse, mentre i parcheggi di scambio rimarranno aperti. Tuttavia, il servizio delle biglietterie online continuerà senza interruzioni, e sarà possibile pagare direttamente in stazione o sui mezzi con carte di credito e debito.
Con questa agitazione, turisti e residenti si trovano ad affrontare una data che si annuncia complessa per gli spostamenti, rendendo dunque necessario prendere precauzioni e organizzarsi in modo adeguato per affrontare i disagi.
Ultimo aggiornamento il 26 Ottobre 2024 da Donatella Ercolano