Roma: Puliamo il mondo, l’azione collettiva che abbellisce la Capitale e il Lazio
Nella giornata di sabato 24 settembre, Roma ha visto il lancio di “Puliamo il Mondo“, una delle più significative iniziative di volontariato globale, che ha avuto luogo non solo nella capitale ma anche in tutta la Regione Lazio. Con più di 120 eventi programmati, i cittadini, le aziende e i Comuni hanno collaborato per riqualificare e ripristinare diverse aree urbane. Questa iniziativa, promossa da Legambiente, mira a promuovere il rispetto per l’ambiente e il decoro degli spazi pubblici, un tema sempre più centrale in un periodo di crescente urbanizzazione e richiesta di sostenibilità.
Un impegno collettivo per il decoro urbano
L’iniziativa “Puliamo il Mondo” ha coinvolto un numero significativo di partecipanti, testimoniando un alto livello di impegno civico da parte della comunità. Secondo Roberto Scacchi, presidente di Legambiente Lazio, questo evento ha già registrato risultati incoraggianti in termini di adesioni e quantità di rifiuti raccolti nel primo weekend. L’importanza del volontariato emerge chiaramente attraverso le operazioni che si svolgono in tutta Roma e nelle aree circostanti, con un forte focus sulla pulizia e sulla valorizzazione dei propri territori. Le azioni portate avanti dai circoli di Legambiente evidenziano l’unità tra cittadini, aziende e amministrazioni locali, che si sono unite per restituire bellezza e ordine a luoghi sempre più trascurati.
L’adesione da parte delle aziende è fondamentale: anche EY Foundation ha contribuito in modo significativo, mobilitando oltre cento volontari domenica scorsa nei pressi del Colosseo. Questa partecipazione non solo ha fornito assistenza pratica nella raccolta dei rifiuti, ma ha anche sottolineato l’importanza della responsabilità sociale d’impresa. Tale sinergia tra volontariato e aziende rappresenta un modello positivo per altre organizzazioni, dimostrando come sia possibile unire le forze per affrontare sfide sociali ed ecologiche attraverso azioni concrete e collettive.
L’importanza del volontariato e delle collaborazioni
La partecipazione di EY e della sua fondazione è un esempio della collaborazione tra diverse realtà per affrontare le problematiche ambientali. Dal 2019, EY e EY Foundation hanno lavorato a stretto contatto con Legambiente, facilitando il coinvolgimento dei dipendenti in attività di volontariato. Tiziana dell’Orto, Segretaria Generale di EY Foundation, ha rimarcato come il programma di volontariato ‘EY Ripples‘ permetta ai dipendenti di offrire le proprie competenze e talenti per contribuire a un futuro migliore, rispondendo alle sfide attuali. Questa strategia non solo funge da incentivo per il personale a partecipare attivamente alle iniziative sociali, ma promuove anche un senso di comunità e responsabilità condivisa.
Gli eventi di domenica, particolarmente quelli al Colosseo, hanno dimostrato come il volontariato possa trasformare angoli significativi della città in luoghi più belli e accoglienti, creando un impatto visibile e durevole. La cifra dei rifiuti raccolti, 246 kg, non è solo un dato numerico, ma una testimonianza tangibile dell’impatto che le azioni collettive possono avere sull’ambiente e sul decoro urbano, invitando a riflettere sull’importanza di un comportamento sostenibile.
Le collaborazioni sul territorio laziale
Le attività di “Puliamo il Mondo” non si sono limitate a Roma, ma si sono estese in numerosi Comuni della regione Lazio. Grazie alla partecipazione di diverse associazioni locali e circoli di Legambiente, numerosi appuntamenti si sono e si svolgeranno in vari Municipi. Tra le amministrazioni coinvolte, un ruolo fondamentale è stato svolto da AMA Roma S.p.A., che ha assistito nella pianificazione e nelle operazioni di pulizia.
Il programma ha incluso diverse località nelle province di Frosinone, Latina, Roma, Rieti e Viterbo. Gli eventi hanno visto la partecipazione di numerosi circoli di Legambiente, come “Il Cigno” e “Al Biacco“, che hanno organizzato attività nei loro territori, compresi quelli in frazioni e parchi regionali emblematici, come l’Appia Antica. Con iniziative specifiche lungo antiche strade romane, si è avuta l’opportunità di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione del patrimonio culturale e ambientale locale.
Maria Domenica Boiano, direttrice di Legambiente Lazio, ha lanciato un invito alla partecipazione continua, sottolineando che l’impegno civico è essenziale per affrontare le sfide della degrado ambientale. La mobilitazione dei cittadini non solo ha reso evidente il problema, ma ha anche dimostrato come, uniti, sia possibile apportare cambiamenti significativi e duraturi. Attraverso l’organizzazione di ulteriori eventi di pulizia, si spera di incentivare sempre di più la partecipazione attiva della comunità.
Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 da Marco Mintillo