San Pietro a Patierno: intitolato un punto prestito librario a Dario Scherillo, vittima della Camorra

Il 24 ottobre 2024, a San Pietro a Patierno, sarà inaugurato un punto prestito librario intitolato a Dario Scherillo, simbolo di cultura e legalità nella lotta contro la camorra.
San Pietro A Patierno3A Intitol San Pietro A Patierno3A Intitol
San Pietro a Patierno: intitolato un punto prestito librario a Dario Scherillo, vittima della Camorra - (Credit: www.cronachedellacampania.it)

Il 24 ottobre 2024 segnerà un evento significativo nel quartiere di San Pietro a Patierno, dove un punto prestito librario sarà ufficialmente intitolato a Dario Scherillo. Questo gesto non solo rende omaggio a un giovane innocente ucciso dalla camorra, ma sottolinea anche il ruolo cruciale della cultura e della legalità nel contrastare la criminalità organizzata. L’iniziativa coinvolge la comunità locale e incoraggia una riflessione profonda sui valori della pace e della giustizia.

Un tributo alla memoria di Dario Scherillo

Il momento culminante della cerimonia sarà il riconoscimento di Dario Scherillo, vittima innocente di un sistema di violenza che ha colpito molte famiglie. All’epoca della sua morte, avvenuta nel 2004, Dario era un giovane ventunenne con un futuro promettente. La sua vita, stroncata precocemente dalla violenza della camorra, ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva della comunità di Napoli, creando un sentimento di necessità di riflessione e cambiamento.

Intitolare un punto prestito librario a Dario rappresenta un atto potente, simbolo di speranza e di resistenza alla criminalità. Ogni libro preso in prestito non sarà solo un gesto di lettura, ma un atto di riconoscimento della dignità della vita umana e della lotta per un futuro migliore. Il messaggio che si desidera trasmettere è che la cultura e l’istruzione possono fungere da antidoto contro l’ignoranza e la violenza, promuovendo una società più giusta e consapevole.

La cerimonia e la partecipazione della comunità

Il programma della cerimonia prevede la partecipazione di figure di spicco, tra cui l’Assessore alla Legalità del Comune di Napoli, dott. Antonio De Iesu, e altri rappresentanti istituzionali, come il Presidente della 7ª Municipalità, dott. Antonio Troiano, e il Presidente della Fondazione Pol.i.s., Don Antonio Palmese. Saranno presenti anche familiari di Dario, in particolare Pasquale Scherillo, che porterà la sua testimonianza e il suo contributo emotivo all’evento.

La presenza delle scuole locali è un aspetto cruciale dell’iniziativa; i giovani rappresentano il futuro della comunità, e la loro partecipazione sottolinea l’intento di educare e sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della legalità e dell’impegno civile. In questo contesto, il punto prestito diventa non solo un luogo di lettura ma anche uno spazio di incontro, di scambio di idee e di crescita culturale. È una chiamata all’azione per i cittadini, affinché si uniscano nella lotta contro la malavita, promuovendo valori positivi attraverso la cultura.

L’importanza della cultura nella lotta alla camorra

L’inaugurazione del punto prestito rappresenta un passo significativo nel percorso di riscatto di una comunità ancora segnata dalle ferite della criminalità organizzata. La cultura emerge come strumento potente per educare, sensibilizzare e generare consapevolezza sui danni causati dalla camorra. Attraverso i libri, è possibile esplorare storie di resistenza, ricche di insegnamenti e di valorose testimonianze di chi ha avuto coraggio nell’affrontare la violenza.

Il messaggio che si intende veicolare attraverso questa iniziativa è chiaro: la conoscenza è un’arma potente nella lotta contro l’ingiustizia e l’oppressione. Ogni libro preso in prestito sarà un piccolo atto di ribellione contro l’ignoranza e l’indifferenza, promuovendo un impegno collettivo per costruire una società libera dalla paura e dal dominio della criminalità.

Con eventi come questo, San Pietro a Patierno mostra di avere la forza e la determinazione per ribellarsi alla narrativa della violenza, utilizzando la cultura come strumento di cambiamento e costruzione di un futuro migliore, dove la speranza prevale sull’oscurità del passato.

Ultimo aggiornamento il 22 Ottobre 2024 da Sara Gatti

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gestione cookie