Il Presidente del Consiglio Comunale di Santa Marinella, Emanuele Minghella, ha espresso preoccupazione per la mancanza di proposte e di confronto nelle commissioni consiliari. In un comunicato ufficiale, ha richiamato l’attenzione dei consiglieri sulla necessità di rispettare il Regolamento consiliare e di riattivare gli strumenti di partecipazione, in un momento di crescente tensione politica. Minghella ha rigettato l’uso di comunicazioni anonime e ha enfatizzato il ruolo istituzionale del Consiglio e la sua capacità di auto-governarsi, fondamentale per la prosperità della città.
L’importanza del ruolo del presidente del Consiglio
Emanuele Minghella, in qualità di Presidente del Consiglio Comunale, ha sottolineato l’importanza del suo ruolo di garante dell’agibilità democratica. “La mia carica non è solo simbolica,” ha affermato, “ma ha il compito cruciale di assicurare che tutte le voci siano ascoltate e che il Consiglio operi in base a regole ben definite.” Questo richiamo si rivolge a tutti i gruppi consiliari, poiché, secondo Minghella, è essenziale che ogni consigliere riconosca l’importanza del regolamento e lo rispetti, evitando di ricorrere a soluzioni esterne come l’intervento della Prefettura.
Minghella ha espresso rammarico per il fatto che nelle ultime fasi della legislatura le commissioni consiliari abbiano prodotto poche, se non nessuna, proposta concreta. Il Presidente ha evidenziato come queste commissioni costituiscano un’opportunità di discussione e di confronto istituzionale che non deve essere trascurata. Attraverso la collaborazione e la partecipazione attiva, il Consiglio Comunale può sostituire il “rumore mediatico” presente sui social e nella stampa locale con un dialogo costruttivo che promuova il bene della città.
Critica all’uso di segnalazioni anonime e alla politica del ricatto
Un ulteriore punto affrontato da Minghella nel suo comunicato riguarda l’emergere di segnalazioni anonime facilitate da presunti dipendenti comunali. Ha chiarito che tali segnalazioni dovrebbero seguire delle procedure formalizzate, indirizzate gerarchicamente o all’Autorità Nazionale Anticorruzione , specialmente in situazioni in cui ci sia il rischio di ritorsioni. Questa prassi non solo garantisce la protezione dei denuncianti, ma preserva anche l’integrità del processo politico e amministrativo della città.
Minghella ha severamente condannato l’uso della segnalazione anonima come strumento di ricatto o come atto strumentale per influenzare le dinamiche politiche. Secondo il Presidente, “la politica dovrebbe essere un luogo di confronto e di crescita collettiva, non un’arena di scontro e conflitto.” Ha invitato i consiglieri a mantenere alto il livello di decoro e rispetto, soprattutto verso le nuove generazioni, che meritano un esempio di buona politica.
Necessità di ripristinare un clima di dialogo e rispetto
Nel suo appello a riattivare le commissioni consiliari, il Presidente del Consiglio Comunale ha sottolineato la necessità di ristabilire un clima di confronto costruttivo piuttosto che di scontro. Minghella ha affermato che il deterioramento dei rapporti tra le diverse forze politiche va oltre il confronto democratico, mettendo in pericolo la capacità del Consiglio di lavorare per il bene della comunità. Questo porta alla necessità di un ripristino di un dialogo sano, in cui ogni avversario politico sia visto come un partner nel processo decisionale e non come un nemico da abbattere.
Riflettendo sulla situazione attuale di Santa Marinella, Minghella ha evidenziato l’importanza dello spirito di collaborazione tra i consiglieri, sottolineando che ogni istanza e proposta debba essere accolta con apertura. Solo attraverso un impegno condiviso sarà possibile costruire un futuro migliore per la città, garantendo in primo luogo al cittadino una governance efficace, trasparente e rispettosa.
Ultimo aggiornamento il 15 Ottobre 2024 da Laura Rossi