A Pozzuoli, le forze dell’ordine hanno portato alla luce una situazione di spaccio di sostanze stupefacenti che coinvolgeva una donna di 66 anni, Caterina Di Fraia. Nonostante l’età non più giovanissima, la signora continuava la sua attività illecita, trasformando la propria abitazione in un punto di rifornimento per i clienti. Questo episodio evidenzia l’impegno dei carabinieri nel monitoraggio e nella lotta contro il traffico di droga nella zona.
Le osservazioni dei carabinieri
I carabinieri della sezione operativa di Pozzuoli avevano già messo nel mirino Caterina Di Fraia, nota per i suoi precedenti legati allo spaccio di droga. I militari hanno effettuato un attento monitoraggio della situazione, rendendosi conto che nonostante il tempo passato, la donna non avesse smesso di svolgere la sua attività illecita. Questo ci porta a riflettere su come, a volte, il desiderio di guadagno possa spingere individui a continuare a svolgere attività criminose nonostante le conseguenze legali e sociali.
Il 66enne approfittava della discrezione della propria dimora per ricevere i clienti, rendendo così l’operazione di spaccio meno visibile. Tuttavia, non è sfuggita all’occhio attento delle forze dell’ordine, le quali hanno saputo rispondere rapidamente a qualsiasi tentativo di elusione della legge.
La cattura della donna e il ritrovamento della droga
Il momento cruciale è avvenuto quando, affacciandosi alla finestra di casa, Caterina Di Fraia ha notato la presenza dei carabinieri sotto il suo palazzo. In preda al panico, si è allontanata dalla vista dei militari. Questo gesto ha destato ulteriore sospetto nei carabinieri, che hanno deciso di seguirla. La fuga della donna è stata breve: è rientrata rapidamente in casa, per poi uscire dal portone.
Nel cortile del condominio, ha tentato di nascondere quasi 50 grammi di hashish all’interno di una cassettiera abbandonata. Il movimento repentino e il gesto di nascondere la droga hanno tradito le sue intenzioni, portando i carabinieri ad intervenire efficacemente. Gli agenti hanno bloccato la donna, rendendo vano il suo tentativo di disfarsi della sostanza illecita.
La situazione legale di Caterina Di Fraia
Dopo l’intervento dei militari, Caterina Di Fraia è stata arrestata e attualmente si trova ai domiciliari, in attesa di un giudizio con rito direttissimo. Questo sviluppo della vicenda solleva interrogativi sull’impatto delle attività di spaccio sulle comunità locali e sulla necessità di un controllo costante da parte delle forze dell’ordine.
È un chiaro esempio dell’operato delle forze di polizia che, con dedizione e attenzione, cercano di garantire la sicurezza dei cittadini. L’arresto di Di Fraia rappresenta non solo l’arresto di un’attività illegale, ma anche un campanello d’allarme sulla persistente questione dello spaccio di droga negli ambienti residenziali. Tale situazione dimostra l’urgenza di affrontare queste problematiche attraverso strategie di prevenzione e intervento.
Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Armando Proietti