L’inverno in Alta Badia non è solo la stagione delle piste da sci, ma anche un’opportunità unica per immergersi nella cultura ladina attraverso l’iniziativa “Nos Ladins – Noi Ladini“. Questo evento offre ai visitatori la chance di apprendere tradizioni e artigianato locale direttamente dagli abitanti della zona, assaporando la vita quotidiana e i segreti dei luoghi. Le esperienze proposte dai protagonisti di questa rassegna permettono di scoprire il vero spirito ladino, arricchendo le vacanze in montagna con attimi di autentica convivialità e apprendimento.
Il panettiere moderno: dalla tradizione alla creazione
Nell’ambito della rassegna “Nos Ladins – Noi Ladini“, Michele aprirà le porte della sua panetteria per trasmettere passioni e saperi. Cresciuto nell’arte del pane fin da piccolo, Michele ha trasformato un gioco infantile in una professione. Il suo laboratorio si trasformerà in aula didattica, dove i partecipanti avranno l’opportunità di apprendere non solo a fare biscotti, ma anche a preparare i prelibati canederli e a realizzare strudel secondo la tradizione. Le date da segnare sono il 15 gennaio per i biscotti, il 12 febbraio per i canederli e il 12 marzo per lo strudel. Michele non si limiterà a mostrare le ricette, ma guiderà i partecipanti in un’esperienza pratica che permetterà a ciascuno di riprodurre i piatti una volta tornati a casa, portando con sé un pezzo di Alta Badia.
L’arte e l’artigianato: un viaggio nei valori ladini
Scoprire l’Alta Badia significa anche immergersi nel suo mondo artigianale, dove la creatività si sposa con la tradizione. Daniel, un artigiano locale, condurrà i partecipanti attraverso un percorso di scoperta della sua officina, in cui crea medaglie utilizzando materiali esclusivamente locali. Questo progetto, che affonda le radici nella cultura ladina, ha portato alla realizzazione di pezzi unici per la Maratona dles Dolomites-Enel, celebrando il territorio e le sue risorse. Gli eventi sono programmati il 19 dicembre, l’8 gennaio e il 20 febbraio, offrendo l’occasione di apprendere tecniche artigianali poco conosciute. Ogni appuntamento rappresenta una finestra aperta su un mondo ricco di storia e passione, dove il lavoro manuale è considerato un valore da preservare e promuovere.
Uncinetto, eleganza e creatività
Tra i vari workshop della rassegna, l’arte dell’uncinetto si erge come una delle più affascinanti esperienze proposte. Gemma, di origini spagnole ma ormai perfettamente inserita nella comunità ladina, condividerà la sua passione con i partecipanti in sessioni pratiche. Programmati per il 12 dicembre, il 22 gennaio, il 6 febbraio e il 19 marzo, i workshop si svolgeranno dalle 9.00 alle 11.00. Con un semplice uncinetto e fili colorati, Gemma insegnerà a esprimere la propria creatività, trasformando la materia in opere uniche che racchiudono un pezzo dell’anima ladina. Oltre a trarre beneficio dal relax che un’attività manuale può offrire, i partecipanti potranno sentirsi parte di una tradizione artigianale che ha radici profonde nel territorio.
Sci di fondo: sport e benessere in natura
La magia dell’inverno non si ferma alla panificazione e all’artigianato. Lo sci di fondo offre un connubio perfetto tra sport e benessere per il corpo e la mente. Gli appassionati possono avvicinarsi a questa disciplina grazie ad Egon, direttore della Scuola di sci di fondo Alta Badia. Con 30 anni di esperienza, Egon guiderà i partecipanti in un’esperienza formativa dalla durata di due ore, in programma il 23 dicembre, il 6 gennaio, il 17 febbraio e il 3 marzo, dalle 13.30 alle 15.30. Durante le attività, ci sarà la possibilità di esplorare anche il biathlon, offrendosi l’opportunità di scoprire un modo affascinante e completo di divertirsi nella neve. Non si tratta solo di sport, ma di un’avventura immersiva, in cui la bellezza del paesaggio fa da cornice a un’esperienza benefica e rigenerante.
Telemark: eleganza e passione sulle neve
Non è solo una questione di abilità sciistiche, ma anche di filosofia di vita. Il telemark, una disciplina che unisce eleganza e movimento armonioso, sarà insegnato da Arthur, un maestro con anni di esperienza. Dopo aver appreso i segreti di questo stile nel 1995, Arthur ha dedicato la sua vita a perfezionare la tecnica e ora è pronto a condividere la sua passione durante le lezioni previste per l’11 dicembre e il 26 marzo, dalle 14.00 alle 17.00. Ogni lezione promette di essere un’occasione per apprendere non solo le tecniche del telemark, ma anche per vivere il paesaggio montano da una prospettiva completamente nuova, immergendosi nel movimento fluido e naturale delle discese. In questo modo, i partecipanti non solo miglioreranno le proprie competenze sciistiche, ma scopriranno anche un modo originale di interagire con la neve e le montagne che fanno da sfondo alla rassegna.
Le esperienze proposte da “Nos Ladins – Noi Ladini” offrono l’opportunità di assaporare a pieno la cultura ladina, arricchendo una vacanza in Alta Badia con momenti di autentico apprendimento e condivisione.
Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Sara Gatti