Screening per la prevenzione dell’ictus a Sante Marie: oltre cento partecipanti all’evento

Sabato a Sante Marie si è svolto uno screening per la prevenzione dell’ictus, coinvolgendo oltre cento cittadini e promuovendo l’importanza della diagnosi precoce e della salute pubblica.
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Screening per la prevenzione dell'ictus a Sante Marie: oltre cento partecipanti all'evento - (Credit: abruzzolive.it)

Nell’ambito delle iniziative dedicate alla salute pubblica, sabato scorso si è svolto un importante screening per la prevenzione del rischio ictus a Sante Marie. L’evento, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità in sinergia con l’AVIS di Sante Marie e patrocinato dal Comune, ha attratto un considerevole numero di cittadini, sottolineando l’importanza della prevenzione in ambito medico.

Un evento dedicato alla salute e alla prevenzione

L’evento si è tenuto nella sala don Beniamino Vitale, dove sono stati allestiti due ambulatori dedicati. I protagonisti della giornata sono stati i dottori Berardino Orlandi e Federica De Santis, specialisti del reparto di Neurologia e Stroke Unit dell’ospedale di Avezzano. Insieme a un team di infermieri, i medici hanno eseguito test specifici per valutare i fattori di rischio legati all’ictus.

Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di sensibilizzazione e prevenzione delle malattie neurologiche. I pazienti, durante la loro visita, sono stati sottoposti a valutazioni approfondite che hanno permesso ai medici di identificare condizioni potenzialmente problematiche. In diversi casi, il personale medico ha raccomandato visite specialistiche ulteriori, evidenziando l’importanza di un’adeguata diagnosi e di un percorso di cura tempestivo.

La partecipazione attiva di oltre cento persone ha dimostrato la rilevanza del tema; infatti, consapevolezza e informazione sono le chiavi per ridurre il rischio di ictus e altre malattie cerebrovascolari. L’ictus rappresenta una delle principali cause di disabilità e mortalità, rendendo fondamentali eventi come questo, mirati a informare e prevenire.

Un confronto tra istituzioni e esperti

Al termine dello screening, si è tenuto un incontro per discutere i risultati della giornata, guidato da Maria Rita Berardinetti, presidente della Commissione Pari Opportunità. Durante il confronto, erano presenti i medici della Neurologia e il presidente dell’AVIS di Sante Marie, Paolo Nanni. Questi momenti di dialogo sono cruciali per consolidare collaborazioni tra istituzioni sanitarie e comunità.

Berardinetti ha espresso soddisfazione per l’elevata partecipazione e i risultati ottenuti, sottolineando l’importanza di continuare con iniziative di questo tipo. L’approccio proattivo verso la salute è un messaggio forte per la comunità, e la Commissione ha già programmato ulteriori eventi simili, evidenziando la volontà di creare un clima di maggiore consapevolezza rispetto alle patologie.

L’interazione tra i professionisti della salute e i cittadini è fondamentale per costruire una rete di supporto e informazione. Questi eventi non solo forniscono check-up gratuiti, ma fungono anche da piattaforme per l’educazione alla salute, promuovendo comportamenti preventivi e stili di vita sani.

L’importanza della prevenzione continua

La giornata di screening ha avuto un forte impatto nella comunità di Sante Marie, non solo per la quantità di partecipanti, ma anche per la rilevanza dell’argomento trattato. La prevenzione dell’ictus deve diventare una priorità collettiva, e iniziative come queste possono svolgere un ruolo chiave nel diffondere conoscenza e consapevolezza.

L’approccio preventivo suggerito dai medici e dal personale sanitario è fondamentale: diagnosticare tempestivamente i fattori di rischio e informare la popolazione sui comportamenti da adottare può contribuire significativamente a ridurre l’incidenza di ictus e altri gravi problemi di salute. L’obiettivo finale è migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso una maggiore attenzione alle proprie condizioni di salute e una vigilanza proattiva.

Ultimo aggiornamento il 23 Ottobre 2024 da Laura Rossi

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