Un angolo di America a due passi da Roma, la nostra capitale. Eccovi un itinerario che vi piacerà e che consiglierete a tutti
Nel cuore verde d’Italia, tra le dolci colline umbre, si nasconde un paesaggio che, a prima vista, potrebbe sembrare appartenere al lontano West americano. Un angolo di natura incontaminata che richiama alla mente le formazioni rocciose dell’Arizona, pur trovandosi nel cuore del centro Italia. Questo straordinario spettacolo naturale offre un’esperienza unica, riservata a coloro che amano immergersi nella bellezza della natura e scoprire luoghi meno battuti dal turismo di massa.
La posizione strategica permette di esplorare facilmente alcuni dei borghi più affascinanti. Baschi, con le sue antiche viuzze e l’atmosfera tranquilla, è una tappa imperdibile, mentre Todi e Orvieto offrono un assaggio di storia e cultura. Todi è famosa per il suo maestoso duomo, che domina la piazza principale, mentre Orvieto è conosciuta per la sua straordinaria cattedrale, un autentico capolavoro dell’architettura sacra italiana. Queste città, ricche di arte e tradizioni, completano un itinerario che unisce natura e cultura, offrendo un’esperienza completa del meglio che l’Umbria ha da offrire.
Un viaggio tra storia e natura
Le Gole del Forello si trovano nel territorio di Baschi, a poca distanza dal pittoresco borgo di Civitella del Lago. L’area è accessibile tramite un affascinante percorso che parte da Titignano, un borgo medievale che sembra uscito da un libro di storia. Il cammino conduce attraverso boschi rigogliosi di querce e corbezzoli, offrendo un preludio perfetto alla vista mozzafiato che si apre sulla Roccaccia, un antico promontorio fortificato da cui si può ammirare il Lago di Corbara e le gole sottostanti. La Roccaccia, con i suoi ruderi storici, offre una prospettiva unica sulla valle del Tevere e sul canyon formato dal fiume.
Le Gole del Forello sono caratterizzate da pareti di roccia calcarea che si innalzano per oltre 200 metri, ricoperte da una lussureggiante vegetazione che contrasta con il bianco della pietra. Questo paesaggio, formatosi durante il periodo Terziario e Quaternario, è un autentico paradiso per speleologi, escursionisti e arrampicatori. Le grotte del luogo, come la grotta della Piana e la grotta del Vorgozzino, nascondono tesori sotterranei di grande valore geologico e storico, mentre le falesie offrono percorsi di arrampicata che attirano appassionati da tutta Italia.
Ma le Gole del Forello non sono solo una destinazione per sportivi e avventurieri. L’area circostante offre numerose possibilità di svago e relax. Il vicino Lago di Corbara, un bacino artificiale creato negli anni ’60 per motivi idroelettrici e di irrigazione, è un luogo ideale per attività all’aria aperta come escursionismo, pesca e birdwatching. Le sue rive sono circondate da vigneti e uliveti, che disegnano un paesaggio bucolico perfetto per lunghe passeggiate immersi nella natura.