Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente dato il via libera al decreto salva casa, contenente misure urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica. Questo decreto è stato ideato per sanare diverse situazioni irregolari che riguardano le abitazioni, offrendo soluzioni rassicuranti per i cittadini.
Interventi di routine per la quotidianità
Il ministro Matteo Salvini ha sottolineato l’importanza di questo decreto, che interverrà su piccole irregolarità direttamente impattanti sulla vita di tutti i giorni. Saranno trattate questioni legate a verande, tende, soppalchi, gradini, grondaie, finestre, pareti e porte interne, elementi comuni all’interno delle abitazioni.
Una delle novità introdotte prevede l’inserimento nel criterio di edilizia libera per vetrate panoramiche amovibili, tende e altri elementi di protezione solare e dagli agenti atmosferici. Inoltre, si punta all’ampliamento delle tolleranze costruttive ed esecutive, semplificando l’accertamento di conformità e eliminando la doppia conformità, richiesta solo in casi particolarmente gravi.
Tolleranze costruttive e semplificazioni
Il decreto legge introduce l’implementazione di tolleranze costruttive tra il 2% e il 5% in base alla superficie, una misura volta a semplificare burocrazia e gestione degli immobili. Si prevede che questa regolarizzazione possa anche influire positivamente sul mercato immobiliare, contribuendo a ridurre i costi nel settore edilizio.
Cambio di destinazione d’uso semplificato
Un’altra innovazione riguarda la semplificazione del cambio di destinazione d’uso di singole unità immobiliari, mantenendo il rispetto delle normative specifiche. Inoltre, viene introdotto il concetto di silenzio assenso al posto del silenzio rigetto, garantendo che nel caso in cui l’amministrazione non risponda entro i tempi previsti, la richiesta si consideri automaticamente accettata.
Ultimo aggiornamento il 29 Maggio 2024 da Laura Rossi