Il 7 ottobre, la basilica di San Domenico a Bologna ospiterà un evento speciale in occasione della festa della Madonna del Rosario. Questa manifestazione, organizzata in collaborazione con la Rassegna Organi Antichi, unirà pittura, musica e arte partecipata, offrendo un’opportunità unica per apprezzare la fusione di diverse forme artistiche in un contesto sacro.
La tavola della Mascarella: un capolavoro restaurato
Fino alla fine di ottobre, i visitatori della basilica potranno ammirare la Tavola della Mascarella, un’opera di grande importanza storica e culturale, recentemente restaurata. Questo dipinto è diventato l’immagine simbolo del giubileo domenicano del 2021. La tavola è particolarmente significativa perché rappresenta la prima, o comunque la più antica, raffigurazione di San Domenico che sia pervenuta fino ai nostri giorni.
Rappresentato in posizione frontale con un’aureola, San Domenico è ritratto davanti a una tavola imbandita, circondato da quarantotto confratelli. Questa iconografia non solo celebra il santo fondatore dell’ordine domenicano, ma riflette anche una tradizione bolognese che risale al XV secolo. Secondo questa tradizione, la tavola è identificata con la mensa refettoriale dove il santo moltiplicò il pane per i suoi confratelli, un gesto che ne enfatizza non solo la dimensione mistica, ma anche la sua attitudine verso la condivisione e la comunità.
Un concerto da non perdere: Mozart e Vivaldi
In onore di quest’opera d’arte, la serata prevede un concerto che celebra la musica di Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Vivaldi. Tra i brani che saranno eseguiti troviamo l’Ave Maria K588 e tre Sonate da chiesa del compositore salisburghese, oltre a un concerto per due oboi e il celebre “Gloria” in re maggiore del “Prete rosso”.
L’esecuzione musicale sarà diretta da Cristina Landuzzi e vedrà la partecipazione di talentuosi solisti e del Coro e Orchestra della Cappella del Rosario. Questi artisti porteranno alla vita la bellezza della musica barocca e classica, creando un’atmosfera incantevole che accompagnerà la visione dell’opera d’arte esposta. La fusione di musica e pittura permetterà ai partecipanti di immergersi in un’esperienza spirituale e culturale unica.
Arte partecipata e installazione interattiva
Al termine della serata musicale, il pubblico avrà l’opportunità di partecipare all’installazione dal titolo “Il pane e la parola”, realizzata dall’artista Mariarita Avoni. Questa installazione vuole esaltare ulteriormente il significato spirituale dell’evento, invitando i partecipanti a riflettere sull’importanza della condivisione e del dialogo spirituale attraverso l’arte.
Prima dell’inizio del concerto, dalle ore 20, sarà possibile partecipare a una visita guidata alla Tavola della Mascarella, a cura dei frati del convento. Questa visita rappresenta un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza dell’opera e del suo contesto storico e artistico, arricchendo l’esperienza per tutti i visitatori.
L’ingresso all’evento è libero e non è richiesta prenotazione, rendendo questa serata un’opportunità accessibile per tutti coloro che desiderano avvicinarsi a una celebrazione di arte e spiritualità nel cuore di Bologna.
Ultimo aggiornamento il 5 Ottobre 2024 da Laura Rossi