Un gruppo di diciannove studenti del Liceo Artistico “Depero” di Rovereto si è distinti per la loro iniziativa innovativa: hanno creato dieci opere d’arte utilizzando pitture fotocatalitiche biologiche, capaci di assorbire gli agenti inquinanti presenti nell’aria. Questi lavori saranno visibili al pubblico durante il weekend alla fiera “Fa’ la cosa giusta!”, che si svolgerà presso il Trento Expo. Quest’evento rappresenta un importante traguardo per i giovani artisti e un passo significativo nella sensibilizzazione riguardo al tema della sostenibilità ambientale e alla lotta all’inquinamento.
Il festival “Il canto della terra” e il suo obiettivo
Il laboratorio di pittura degli studenti inaugura il festival “Il canto della terra”, un progetto promosso da Tra le Rocce e il Cielo. Questo festival, che avrà luogo dal 17 al 20 ottobre, è un’importante iniziativa focalizzata sui cambiamenti climatici e sulla sostenibilità. La manifestazione propone un programma variegato che include mostre, laboratori interattivi, escursioni nel territorio e uno spettacolo che integra video, narrazioni e musica dal vivo. Questo ampio ventaglio di attività mira a coinvolgere i partecipanti in un dialogo significativo sulle questioni ambientali, incoraggiando una riflessione profonda sul nostro impatto sul pianeta.
Il festival si distingue per il suo approccio pratico e educativo, con eventi pensati per tutte le età. Le esposizioni e i laboratori consentiranno ai visitatori di esplorare diversi temi legati all’ambiente e alla sostenibilità in un contesto vivo e stimolante. L’iniziativa non si limita soltanto all’arte, ma abbraccia vari aspetti della scienza e della natura, per offrire un’esperienza complessiva e informativa.
Attività e eventi del festival
Il festival offrirà numerose attività coinvolgenti. Giovedì 17 ottobre, dalle 15 alle 17, la Sala Belli di Palazzo Alberti Poja ospiterà un laboratorio condotto dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane “Filzi”. Durante questo incontro, gli studenti presenteranno esperimenti scientifici che sveleranno complessi fenomeni come l’innalzamento del livello del mare, la circolazione degli oceani e l’acidificazione degli stessi. Attraverso queste dimostrazioni pratiche, il pubblico avrà l’opportunità di apprendere in modo diretto e interattivo.
Venerdì 18 ottobre sarà la volta dello spettacolo “AzioneeReazione”, concepito da Paolo Fanini, che si terrà alle 21 allo Smart Lab di Rovereto. Questo evento promette di unire arte e scienza in un’esperienza unica per gli spettatori. Inoltre, il weekend offrirà laboratori pratici, come “Pane allo stecco”, in Vallarsa e un’escursione guidata lungo il sentiero “Il respiro degli alberi” a Lavarone, organizzata insieme alla SAT Vallarsa. Queste iniziative mirano a far scoprire le bellezze naturalistiche del territorio, enfatizzando l’importanza di una relazione armoniosa con l’ambiente.
Mostra “Sustainable creations” alla biblioteca Tartarotti
Un’ulteriore proposta culturale durante il festival sarà la mostra “Sustainable creations: arte ecologica dai Paesi Bassi”, in esposizione fino a domenica presso la Biblioteca Tartarotti. Questa rassegna accoglie un gruppo di artisti olandesi che utilizzano la loro creatività per mettere in discussione il nostro rapporto con il pianeta. Le opere esposte, oltre a essere visivamente stimolanti, promuovono una riflessione critica su temi come la sostenibilità, il consumo consapevole e la conservazione delle risorse naturali.
L’obiettivo di questa mostra è quello di incoraggiare il pubblico a riflettere sulle conseguenze delle proprie azioni quotidiane riguardanti l’ambiente. Attraverso l’arte, gli artisti invitano i visitatori a visualizzare possibili cambiamenti e scelte che possono condurre a un futuro più sostenibile. Questa iniziativa si integra perfettamente con il tema centrale del festival, offrendo un contesto ampliato per una discussione sulle sfide ecologiche contemporanee.
Ultimo aggiornamento il 15 Ottobre 2024 da Sofia Greco