La IX Settimana della Cucina Italiana ha visto un momento clou con una cena di gala organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Tbilisi. L’evento, caratterizzato da una celebrazione dei sapori mediterranei, ha avuto luogo presso il ristorante Funicular, rinomato per la sua vista panoramica sulla capitale georgiana. Si tratta di un’iniziativa che non solo valorizza la tradizione gastronomica italiana, in particolare quella campana, ma crea anche un ponte culturale tra Italia e Georgia.
Un evento esclusivo nella capitale georgiana
La cena di gala si è svolta nel contesto della Settimana della Cucina Italiana nel mondo, un’iniziativa che mira a promuovere l’arte culinaria italiana in tutto il mondo. Funicular, scelto come location, è uno dei ristoranti più prestigiosi di Tbilisi, noto per la sua posizione panoramica e l’atmosfera elegante. L’ambiente ha contribuito a rendere l’evento ancora più speciale, permettendo agli ospiti di godere di una vista spettacolare mentre assaporavano piatti gourmet.
L’Ambasciata ha sottolineato l’importanza di questo evento per il rafforzamento dei legami culturali e commerciali tra Italia e Georgia. La partecipazione di oltre 150 ospiti, tra cui rappresentanti istituzionali georgiani, membri del corpo diplomatico e figure del mondo culturale e imprenditoriale, testifica l’interesse e l’apprezzamento per la cultura gastronomica italiana.
La cucina campana protagonista della serata
I piatti proposti durante la cena sono stati creati dallo chef Salvatore La Ragione, una figura di spicco della cucina italiana e chef del ristorante stellato “Mammà” di Capri. La Ragione ha collaborato con Diego Buttiglione, giovane e talentuoso chef, noto per la sua partecipazione a MasterChef Georgia. Insieme, hanno presentato una selezione di piatti che rappresentano l’autenticità della tradizione culinaria campana, arricchita da ingredienti di alta qualità.
La cenabilità ha incluso specialità regionali che celebrano la ricchezza della Campania, dall’antipasto al dessert, offrendo una vera esperienza gastronomica mediterranea. Ogni piatto è stato pensato per raccontare una storia, unendo tecnica e passione, e riflettendo la diversità della cucina italiana, che offre sapori unici e indimenticabili.
Musica e cultura: un connubio perfetto
A completare la serata, una selezione di pezzi di musica classica napoletana e altre melodie, eseguiti da talentuosi artisti come Marika Gulordava, Armaz Darashvili e Temur Eliava. La musica ha accompagnato i commensali, creando un’atmosfera incantevole e rendendo l’evento ancora più memorabile.
L’Ambasciatore Massimiliano D’Antuono ha dichiarato che questo evento non si limita a mettere in mostra la gastronomia campana, ma rappresenta un’opportunità per condividere anche storia, cultura e tradizioni. La sinergia tra cucina e musica napoletana ha dimostrato come l’arte culinaria possa creare un legame profondo tra popoli e culture, contribuendo a una migliore comprensione e apprezzamento reciproco.
La serata ha sottolineato la volontà dell’Ambasciata di promuovere e celebrare la cultura italiana all’estero, mantenendo vivo il dialogo e la collaborazione tra Italia e Georgia.
Ultimo aggiornamento il 19 Novembre 2024 da Armando Proietti