Dal 23 novembre, il TIN – Teatro Instabile Napoli dà il via alla nuova stagione artistica con la prima di “Storiacce”. Tra i protagonisti dello spettacolo si trovano artisti come Lorenzo Sarcinelli, Gianluca Pugliese, Antonio Ciorfito e Guido Arciuolo, accompagnati ogni sera da un ospite speciale. La regia è affidata a Stefano Amatucci, che ha già collaborato con successo a vari eventi del teatro. Per quest’anno, è previsto un cartellone variegato e spettacolare che promette di intrattenere il pubblico con un mix di nuovi talenti e nomi consolidati.
Un cartellone diversificato per attrarre il pubblico
Gianni Sallustro, direttore artistico del TIN, ha sottolineato l’importanza di avere un programma ricco e diversificato. Nell’ottica di dare spazio a varie tendenze artistiche, la proposta di quest’anno include non solo artisti noti ma anche nuove promesse del palcoscenico. Il cartellone è stato strutturato per consentire una completa immersione nell’arte e nella cultura, con una varietà di produzioni che spaziano da dramma a commedia.
In aggiunta alla stagione principale, il TIN ospiterà la rassegna ‘Unika’, che comprende serate speciali e “secche” dedicate a eventi unici. Queste prestazioni sono pensate per dare ai giovani artisti la possibilità di mettersi in mostra, ma anche per arricchire l’offerta del teatro. L’attenzione su artisti emergenti si riflette nella programmazione che si estenderà fino alla fine di maggio, mostrando così un impegno continuo nel promuovere il talento locale.
Eventi speciali: Natale e oltre
Il mese di dicembre si preannuncia particolarmente interessante, con eventi come “Nummere Scostumatissima tombola napoletana” il 14 e 15, e “Cartesiana e le altre” il 22 e 23, un tributo ad Enzo Moscato. Durante il periodo festivo, dal 21 dicembre al 5 gennaio, andrà in scena “Otello” di Shakespeare. Questo classico sarà diretto da Gianmarco Cesario, e vedrà la partecipazione di artisti come Gianni Sallustro e Mario Brancaccio.
Questa attenzione ai grandi classici si combina con produzioni più contemporanee, offrendo un interessante contrasto. La programmazione dedicata a Shakespeare non solo arricchisce il cartellone, ma offre anche un’opportunità per riflettere sul potente linguaggio dell’autore, rendendolo accessibile ad un pubblico moderno.
Febbraio e marzo: un viaggio tra tradizione e novità
Il mese di febbraio si apre con “Lavali col fuoco”, una cantata semiseria scritta da Mario Brancaccio e Aurelio Gatti. Gatti, noto per il suo stile distintivo, firma anche la regia. Il 21, 22 e 23 febbraio, il teatro ospiterà la prima assoluta di “Masaniello Newpolitano con la faccia dipinta di blues”, un’opera di Carmine Aymone, direttamente diretta da Gianni Sallustro.
Alla fine di febbraio, Fiorenza Calogero e il suo gruppo si esibiranno con “AcquaMadre”, una proposta di sicuro impatto emozionale. Inoltre, “Tutto Shakespeare Minuto per Minuto” rappresenta un altro momento da non perdere, previsto per la metà di aprile. La varietà di appuntamenti offre una gamma di esperienze uniche che vanno dalle opere classiche a rappresentazioni moderne, mantenendo viva la tradizione teatrale.
Nomination di spicco nella rassegna Unika
La rassegna ‘Unika’ vede protagonisti nomi di spicco come Sarah Falanga, Tina Femiano, Antonella Morea e Manlio Santanelli, che parteciperanno a diverse produzioni nei mesi di dicembre e maggio. Questi artisti di riconosciuto talento portano a Napoli opere di grande valore, creando un ponte tra tradizione e modernità.
La presenza di nomi noti non solo arricchisce la programmazione del TIN, ma contribuisce anche a posizionare il teatro come punto di riferimento culturale nel panorama napoletano. Con artisti del calibro di Ettore Massa e Fabio Russi, il cartellone promette di attrarre un pubblico variegato, contribuendo a una vivace scena teatrale nella capitale campana.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Sara Gatti