Nel comune di Altopascio, in provincia di Lucca, un uomo è stato rinvenuto senza vita sul ciglio della strada in via Centoni. La scoperta, avvenuta di notte, ha destato preoccupazione e avviato immediatamente indagini da parte delle forze dell’ordine. Inizialmente si pensava a un malore, ma le indagini hanno preso una piega più inquietante, ipotizzando che la vittima possa essere stata investita da un’auto.
La scoperta del corpo e l’intervento dei soccorsi
La scena si è presentata ai passanti che, in una qualunque notte, hanno notato un corpo privo di vita al lato della carreggiata. La segnalazione delle autorità è scattata rapidamente. I mezzi del 118 sono intervenuti sul luogo del ritrovamento, ma non sono stati in grado di far altro se non constatare il decesso dell’uomo. Arrivati sul posto anche i carabinieri della locale stazione, che hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire le circostanze della morte. All’inizio, i soccorritori non avevano informazioni precise sulla vittima, dato che era priva di documenti e non presentava identificazioni chiare.
Identificazione della vittima: Antonio Ramunno
Con il passare delle ore, giunge una telefonata ai carabinieri che potrebbe dare una svolta alle indagini. Una donna, preoccupata per il fratello che non era rientrato a casa dalla sua passeggiata serale, ha contattato le autorità. Questa segnalazione ha permesso di risalire all’identità della vittima: Antonio Ramunno, un uomo di 69 anni, operaio in pensione, conosciuto della zona. La tragedia si arricchisce di particolare umanità, con il vicino che rientra da una semplice uscita serale e trova la vita spezzata.
La pista dell’investimento e le indagini in corso
Dopo aver identificato il corpo, i carabinieri hanno iniziato a ricostruire la dinamica degli eventi. L’ipotesi di un investimento da parte di un veicolo, che si sarebbe allontanato senza prestare soccorso, si è fatta sempre più concreta. Gli investigatori ora sono impegnati nella ricerca di testimonianze da parte di chi si trovava nei paraggi al momento dell’incidente. Ulteriormente, le forze dell’ordine hanno avviato una verifica delle telecamere di sorveglianza nella zona per raccogliere indizi che possano portare a identificare il conducente del veicolo coinvolto.
La tragica fine di Antonio Ramunno richiama l’attenzione sull’importanza della sicurezza stradale e della responsabilità di chi si trova alla guida. Nel frattempo, le indagini continuano, con la speranza di fare luce su questa triste vicenda e fare giustizia per la vittima e la sua famiglia.
Ultimo aggiornamento il 16 Novembre 2024 da Armando Proietti