Il culmine della seconda stagione di Chef sotto le Stelle al DoubleTree by Hilton Rome Monti si avvicina, con un evento finale che promette di deliziare gli appassionati di cucina. Il protagonista di questa serata è Nino Rossi, Chef insignito di una Stella Michelin, recentemente riconfermata per il 2025. La sua partecipazione segna un’importante opportunità per scoprire i sapori autentici e le tradizioni culinarie della Calabria, il suo luogo d’origine.
Il legame di Nino Rossi con la Calabria
Nino Rossi è un rappresentante appassionato della sua terra, Santa Cristina d’Aspromonte. La sua cucina è una celebrazione del paesaggio calabrese e delle tradizioni culinarie che si sono evolute nel tempo. Il percorso di degustazione che ha progettato per la serata si articola in diverse tappe, ognuna di esse carica di significato e riflessioni sulla cucina contemporanea calabrese. Che si tratti di erbe selvatiche o ingredienti locali, Rossi riesce a portare un pezzo della Calabria a Roma, in un contesto di alta ristorazione.
La proposta culinaria di Rossi non unisce solo sapori, ma racconta un viaggio attraverso una terra che offre molto di più rispetto ai luoghi comuni associati ad essa. La cucina calabrese spesso viene vista attraverso l’obiettivo del peperoncino, ma Rossi cerca di rompere questi stereotipi, portando l’attenzione su una biodiversità che si esprime attraverso ingredienti freschi e tecniche di preparazione raffinate. La sua ambizione è quella di portare la Calabria “in alto”, nello scenario del fine dining, dove può ricevere il riconoscimento che merita.
Un viaggio gastronomico in sei portate
La cena proposta si articola in sei portate in un equilibrio di tradizione e creatività. Il menù inizia con un amouse bouche che introduce i commensali all’atmosfera di Qafiz, preparandoli per l’esperienza a venire. Ogni piatto successivo offre un’esperienza sensoriale unica, a partire dalla Chawanmushi, che combina cipolla di Tropea, bottarga di tonno, ‘nduja e chicharron, per continuare con il Gambero rosso in gelatina e altri piatti caratteristici della cucina calabrese.
Il Carnaroli, abete bianco e polvere di porcini rappresenta un viaggio nei boschi calabresi, mentre l’anguilla glassata alla melassa di fichi è un esempio di come i sapori di mare e montagna possano fondersi in un piatto. A chiudere questo percorso gustativo c’è una mousse al cioccolato ivoire, che promette di sorprendere anche i palati più esigenti.
L’importanza del foraging e del wine pairing
La filosofia di cucina di Nino Rossi si basa anche sulla pratica del foraging, che enfatizza la raccolta di ingredienti freschi e locali. Gli elementi della terra e del mare, come il finocchietto marino e la rucola di mare, sono raccolti direttamente dallo chef. Questa attenzione ai dettagli e il rispetto per la stagionalità degli ingredienti sono centrali nella sua proposta culinaria, rendendo ogni piatto non solo una portata, ma una narrazione della Calabria.
Il wine pairing, progettato dal sommelier Andrea Gionchetti, riflette anch’esso il legame con la Calabria. I vini selezionati provengono in gran parte dalle cantine locali, come L’Arciglione di Cataldo Calabretta e Casa Comerci, che offrono etichette in grado di esaltare ogni portata. L’incontro tra la tradizione vinicola calabrese e i piatti di Rossi crea un’esperienza di abbinamento ricca e complessa, capace di sorprendere ogni commensale.
Prenotazioni e dettagli dell’evento
Le prenotazioni per questa cena unica sono già aperte. Gli appassionati della buona cucina possono scegliere tra un’opzione di menù a 90 €, escludendo il wine pairing, oppure a 120 €, con abbinamenti vinicoli inclusi. Per informazioni e prenotazioni, ci si può rivolgere all’indirizzo info@enjoyromamonti.it. Questo è un evento da non perdere per chi desidera esplorare i sapori e le tradizioni della Calabria nel contesto prestigioso di Chef sotto le Stelle.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Elisabetta Cina