L’Umbria si prepara ad affrontare una fase di potenziamento e crescita economica, con un focus particolare sul sostegno alle imprese. Raffaele Nevi, deputato di Forza Italia e segretario della XIII Commissione Agricoltura della Camera, ha condiviso in una recente intervista le linee guida del progetto di governo per i prossimi anni, ponendo l’accento sulla semplificazione normativa e sull’avvicinamento alle esigenze delle aziende locali.
Semplificazione e vicinanza alle imprese
Nevi ha evidenziato l’importanza di un governo regionale che mostri un forte legame con le imprese. Le iniziative già messe in campo durante la legislatura attuale illustrano un impegno tangibile nel promuovere una crescita sostenibile. Il deputato ha notato come l’Umbria abbia registrato risultati economici notevoli, grazie a una serie di strategie che hanno favorito il settore turistico e lo sviluppo delle infrastrutture, come l’ampliamento dell’aeroporto regionale. Questa visione si traduce in un approccio pratico: il governo intende snellire le procedure, facendo in modo che le aziende percepiscano un supporto attivo nella loro crescita. La missione è chiara: creare un ambiente imprenditoriale favorevole, dove le aziende possano prosperare senza sentirsi oppresse da normative restrittive.
L’agricoltura al centro del progetto di governo
Secondo Nevi, l’agricoltura rappresenta un settore chiave per il futuro dell’Umbria. Il sostegno alle imprese agricole è parte integrante della strategia regionale, con l’intenzione di evitare l’aggravamento delle normative ambientali già esistenti. Il deputato ha sottolineato che molte aree rurali soffrono di restrizioni normative e che un ulteriore irrigidimento non sarebbe vantaggioso per lo sviluppo locale. La protezione dell’ambiente non deve compromettere la capacità delle imprese agricole di prosperare; per questo, è fondamentale trovare un equilibrio sostenibile che consenta alle aziende di operare efficacemente anche in zone di bassa densità abitativa, dove sono presenti sfide economiche significative.
Creare opportunità per i giovani in Umbria
L’emigrazione dei giovani rappresenta una problematica cruciale per la regione. Nevi ha affermato che i giovani apprezzano la qualità della vita in Umbria e sono pronti a restare a patto che ci siano opportunità lavorative. È necessario incentivare la redditività delle attività, soprattutto quelle agricole, affinché i ragazzi possano costruire un futuro professionale nella loro terra. In questo contesto, l’obiettivo è facilitare il vivere e lavorare in Umbria, rendendo il contesto imprenditoriale più attrattivo per le nuove generazioni, nonostante le difficoltà geografiche e infrastrutturali presenti.
Potenziare l’export dei prodotti umbri
Infine, il potenziamento dell’export dei prodotti umbri è considerato essenziale. Nevi ha sottolineato come per migliorare la competitività della regione sui mercati internazionali sia necessario integrare le filiere, creando sinergie tra piccole e grandi realtà produttive. Un esempio di successo menzionato è il recente sblocco delle esportazioni dei salumi umbri negli Stati Uniti, una conquista attesa da tempo dalle imprese locali. Questo passo non solo evidenzia l’impegno del governo regionale, ma rappresenta anche un’opportunità concreta per promuovere i prodotti umbri e far conoscere l’eccellenza del territorio all’estero, sostenendo così gli imprenditori locali.
Ultimo aggiornamento il 14 Novembre 2024 da Donatella Ercolano