Nella giornata di venerdì scorso, la capitale ha ospitato una significativa delegazione di manager del programma IORA – Indian Ocean Rim Association. Questo incontro, organizzato presso il Roma Cruise Terminal, ha visto la partecipazione di esponenti delle istituzioni italiane, tra cui il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e del polo formativo For.Mare, l’ente di formazione di Confitarma. L’evento ha rappresentato una occasione per approfondire le tematiche relative alla gestione e alla sicurezza delle operazioni marittime, favorendo così un confronto diretto tra i partecipanti.
Presentazione della direzione marittima del lazio
Il Direttore Marittimo del Lazio ha aperto l’incontro con una presentazione dettagliata delle responsabilità del Corpo delle Capitanerie di Porto, evidenziando l’importanza di tutelare la sicurezza della navigazione e la gestione delle emergenze in mare. La spiegazione è proseguita con una disamina dell’organizzazione della Guardia Costiera nel Lazio, analizzando come queste strutture lavorino in sinergia per la protezione delle acque territoriali e delle attività svolte nel porto di Civitavecchia.
Civitavecchia, uno dei porti più strategici d’Italia, gioca un ruolo chiave non solo nel traffico commerciale, ma anche nel settore crocieristico e nei collegamenti con le isole. Il porto ha una intensa attività, con numerosi approdi e partenze che richiedono una vigilanza costante. L’importanza di questo hub marittimo è stata discussa, con dettagli sulla necessità di interventi tempestivi in caso di maltempore, incidenti o problematiche legate alla sicurezza dei passeggeri e delle merci trasportate.
Visita alla sala operativa e sistemi di sicurezza
Dopo la presentazione iniziale, la delegazione ha visitato la Sala Operativa della Direzione Marittima. Qui, i manager hanno potuto osservare in diretta l’efficienza dei sistemi di monitoraggio del traffico marittimo, un elemento cruciale per assicurare la sicurezza delle navigazioni. I tecnici del corpo hanno illustrato come questi sistemi siano in grado di anticipare e gestire eventuali situazioni di emergenza.
L’attività della Sala Operativa è continua e richiede una coordinazione efficace tra diversi enti, rendendo possibile una supervisione in tempo reale dei movimenti delle imbarcazioni, garantendo così la sicurezza di chi solca le acque del Lazio. Questo aspetto ha riscosso particolare interesse tra i partecipanti, che hanno apprezzato la possibilità di scambiare idee e metodologie di lavoro con un’organizzazione leader nel settore.
Riflessioni sui benefici dello scambio internazionale
L’incontro è stato una preziosa occasione per i manager provenienti da Mauritius, India, Tanzania, Kenya e Thailandia per condividere e ricevere informazioni utili sulle pratiche operative marittime. La dichiarazione del Capitano di Vascello Michele Castaldo, Direttore Marittimo del Lazio, ha messo in evidenza l’importanza di tali confronti, sottolineando come il dialogo tra le diverse realtà portuali possa arricchire le esperienze di ciascun paese coinvolto.
L’opportunità di accrescere la propria conoscenza attraverso la condivisione di esperienze portuali internazionali rappresenta un’importante strategia per migliorare le competenze nel settore marittimo. Questo tipo di incontri, infatti, non solo favoriscono lo scambio di best practices, ma stimolano anche la costruzione di reti di cooperazione che possono risultare fondamentali in situazioni di emergenza o nel rispondere a sfide comuni legate alla navigazione e alla sicurezza del mare.
Ultimo aggiornamento il 18 Novembre 2024 da Donatella Ercolano