Un milione di euro per il Terzo Settore: sostenere il volontariato in Abruzzo per combattere le disuguaglianze

La Regione Abruzzo destina un milione di euro al Terzo Settore per progetti contro le disuguaglianze sociali, promuovendo coesione e inclusione nelle comunità vulnerabili attraverso associazioni locali.
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Un milione di euro per il Terzo Settore: sostenere il volontariato in Abruzzo per combattere le disuguaglianze - Gaeta.it

Il Terzo Settore in Abruzzo si prepara a ricevere un importante incentivo economico per attivare progetti mirati a contrastare le disuguaglianze sociali. Un milione di euro è stato reso disponibile dalla Regione per le organizzazioni di volontariato e le fondazioni iscritte alle relative anagrafi. Queste risorse saranno destinate a iniziative che puntano a migliorare le condizioni di vita delle fasce più vulnerabili della popolazione, puntando sulla coesione sociale attraverso l’impegno delle associazioni attive sul territorio.

Le iniziative del Terzo Settore per la coesione sociale

Le associazioni di volontariato svolgono un ruolo cruciale nella promozione della coesione sociale in Abruzzo. Secondo Roberto Santangelo, Assessore alle Politiche sociali, queste realtà conoscono approfonditamente le problematiche che affrontano le comunità locali. Le risorse finanziarie messe a disposizione saranno destinate a progetti con un obiettivo chiaro: contrastare la povertà e le disuguaglianze sociali. Lo sviluppo di tali iniziative non è semplice, ma le associazioni offrono un’opportunità concreta per ottenere risultati tangibili. I progetti dovranno muoversi su temi specifici, come l’eliminazione di ogni forma di povertà e la creazione di città più inclusive, capaci di rispondere alle necessità di tutti.

I progetti che verranno presentati avranno un compito particolarmente sfidante: identificare soluzioni pratiche ed efficaci per ridurre le sacche di disagio economico e promuovere l’inclusione. Queste proposte non solo devono rispondere ai bisogni immediati, ma anche pianificare interventi a lungo termine, capaci di favorire la partecipazione attiva dei cittadini nelle dinamiche sociali.

Modalità di partecipazione al bando

Le organizzazioni interessate a partecipare dovranno presentare le proprie proposte attraverso lo sportello digitale della Regione Abruzzo. Le domande potranno essere sottoposte a partire dalle ore 9 del 25 novembre fino al 4 dicembre 2024. Sono ammesse al finanziamento tutte le forme di organizzazione del Terzo Settore, comprese le Organizzazioni di Volontariato , le Associazioni di Promozione Sociale e le Fondazioni.

Per quanto riguarda il finanziamento, il supporto economico può variare da un minimo di 10 mila euro a un massimo di 25 mila euro, ma non potrà superare il 90% del costo totale del progetto approvato. Questa qualità di approccio mira a garantire un’adeguata quota di investimento da parte delle associazioni partecipanti, promuovendo così la propria responsabilità nella realizzazione delle iniziative.

Tempistiche e obiettivi del bando

Santangelo ha sottolineato l’importanza di aver pubblicato il bando con largo anticipo, permettendo così alle associazioni di preparare le proprie proposte con calma. L’intento della Regione è di assegnare i contributi ai progetti selezionati entro la fine dell’anno, offrendo una certezza di finanziamento che possa facilitare l’avvio dei progetti. Questa strategia mira a ridurre al minimo i tempi di liquidazione delle risorse, permettendo così una gestione più efficace e tempestiva degli interventi.

Con il bando attualmente aperto, si auspica che nuove idee e progetti possano emergere, arricchendo il tessuto sociale della regione e contribuendo attivamente a migliorare la qualità della vita di molte persone. La priorità resta quindi la lotta alle disuguaglianze e il sostegno ai più vulnerabili, obiettivi fondamentali per costruire un futuro più equo per tutti gli abitanti dell’Abruzzo.

Ultimo aggiornamento il 8 Novembre 2024 da Marco Mintillo

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