Domenica 6 ottobre, alle ore 10, prenderà il via da Nemi la fase operativa del progetto di Cittadinanza Attiva, un’iniziativa lanciata per contrastare l’abbandono dei rifiuti nelle aree verdi dell’Area Protetta del Parco dei Castelli Romani. Questo progetto, sostenuto dall’Ente Parco, vedrà la partecipazione attiva di cittadini, amministratori e associazioni locali, tutti uniti dall’obiettivo di riportare dignità ai boschi e alle aree naturali colpite dall’inquinamento.
L’incontro è fissato per le ore 10 in via dei Laghi n. 261, davanti a Ivo’s Bar. I volontari che parteciperanno all’evento riceveranno guanti e sacchi per la raccolta dei rifiuti, con la raccomandazione di indossare abbigliamento adeguato, come pantaloni lunghi e scarpe da trekking o antifortunistica. Un piccolo gesto di impegno che contribuirà in maniera significativa alla salvaguardia dell’ambiente.
Le associazioni protagoniste della giornata saranno il Circolo Legambiente Artemisio e Fare Verde Velletri – Colli Albani, che guideranno le operazioni di pulizia. Il commissario straordinario dell’Ente Parco, Ivan Boccali, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di costruire una coscienza collettiva dedicata alla tutela del bene comune:
“Dopo un lungo lavoro di confronto con i Comuni e le Associazioni, il progetto arriva sui territori, con la rimozione dei rifiuti ma, soprattutto, con la costruzione di una consapevolezza collettiva orientata alla tutela del bene comune. Questa volta, abbiamo scelto di agire insieme ad amministratori, associazioni e cittadini, che già da domenica 6 ottobre potranno dare il loro contributo concreto. Faremo azioni concrete per coinvolgere più persone possibili e condividere insieme la soddisfazione di restituire dignità ai nostri bellissimi luoghi naturali”.
L’iniziativa fa parte di un piano più ampio avviato dall’Ente Parco dei Castelli Romani, che prevede una serie di azioni mirate alla prevenzione, contrasto e bonifica dell’abbandono dei rifiuti. Tra le attività future figurano campagne informative, installazione di videocamere nelle aree più critiche e un potenziamento del sistema sanzionatorio. Sul fronte della bonifica, i Comuni e le associazioni del territorio avranno un ruolo centrale nelle operazioni.
Il progetto ha ottenuto l’adesione di numerose realtà locali, molte delle quali fanno parte dell’Albo degli Amici del Parco, una rete di associazioni nata per rafforzare la collaborazione tra il tessuto associativo e le istituzioni pubbliche. L’iscrizione all’albo è sempre aperta e rappresenta un’opportunità per chiunque desideri contribuire attivamente alla salvaguardia dell’Area Protetta del Parco dei Castelli Romani.
Le prime operazioni di pulizia si concentreranno sulle aree più colpite dall’abbandono dei rifiuti, identificate grazie al lavoro congiunto tra il Circolo Legambiente Artemisio, Fare Verde Velletri – Colli Albani e la regia dell’Ente Parco.
Per ulteriori informazioni e per partecipare, è possibile contattare il numero 328 8386869
Ultimo aggiornamento il 4 Ottobre 2024 da Francesco Giuliani