Vento tempesta in Toscana: raffiche forti e allerta per mareggiate nelle prossime ore

Intensi venti e mareggiate colpiscono la Toscana, causando disagi a Livorno con sospensioni portuali e misure di emergenza per garantire la sicurezza pubblica in tutta la regione.
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Vento tempesta in Toscana: raffiche forti e allerta per mareggiate nelle prossime ore - Gaeta.it

Una situazione meteorologica avversa colpisce la Toscana, dove venti intensi stanno causando disagi significativi. Secondo le ultime informazioni, le raffiche di vento sulla Gorgona e sul litorale centrale hanno superato i 115 km/h, mentre sui rilievi si sono registrati valori oltre i 100-110 km/h. Le onde, con altezze superiori ai 7 metri rilevate dalla boa della Gorgona, rappresentano un’ulteriore preoccupazione per le autorità. L’allerta arancione è stata diramata per venti forti e mareggiate, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha condiviso l’aggiornamento sui social.

Le conseguenze sulle attività portuali a Livorno

A Livorno, il vento di Libeccio sta soffiando con una potenza di 45 nodi, portando raffiche fino a 50 km/h, come segnalato dall’Avvisatore marittimo. Le condizioni meteorologiche avverse hanno imposto la sospensione delle attività portuali. Questa situazione ha causato l’interruzione dei collegamenti con le isole maggiori, aggiungendo complicazioni ai già difficili rotte marittime. I traghetti che normalmente arrivano da Sardegna e Corsica non sono approdati, e sono stati annunciati cambi di rotta o cancellazioni delle partenze.

Allo stesso tempo, cinque navi commerciali che si trovavano ancorate in rada hanno abbandonato l’ormeggio e ora si trovano in drifting al largo della costa. Anche il traghetto Liburnia, destinato all’isola di Capraia, ha subito ulteriori ritardi, avendo già saltato una corsa precedentemente. Le autorità portuali, consapevoli dell’importanza di garantire la sicurezza in mare, vigilano costantemente sulla situazione.

Provvedimenti di emergenza e interventi dei vigili del fuoco

Con l’emergenza in atto, le autorità locali hanno adottato misure preventive per tutelare la sicurezza pubblica. Tra i primi provvedimenti, sono stati chiusi parchi pubblici e cimiteri per evitare pericoli dovuti al maltempo. La Protezione civile ha provveduto a chiudere un tratto del lungomare a causa dell’accumulo di detriti sul viale Italia, portati sulla carreggiata dalle elevate onde marine.

In provincia di Firenze, i vigili del fuoco sono stati impegnati in interventi per far fronte a alberi caduti sulla sede stradale, con particolare attenzione al Mugello. Sono state registrate sette richieste di intervento, con due operazioni attualmente in corso. Tra le località più colpite, San Piero a Sieve, in località Taiuti, e Vicchio, in località Vezzano, dove i pompieri stanno lavorando per ripristinare la sicurezza e consentire la viabilità.

La situazione rimane critica e il monitoraggio costante delle condizioni meteorologiche è fondamentale per affrontare l’emergenza e garantire la sicurezza dei cittadini e dei visitatori della regione.

Ultimo aggiornamento il 20 Novembre 2024 da Laura Rossi

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