L’incontro tra i cittadini di Roma in favore della Pace e per fermare il genocidio del popolo palestinese ha messo in luce, oltre alla necessità di solidarietà internazionale, anche lo stato di abbandono in cui versa Via dei Castani. Questa storica strada, un tempo orgoglio del quartiere, ha visto il suo tessuto sociale e commerciale deteriorarsi, aggravato dall’alta conta di vittime a Gaza, che ha superato le 43.700 unità, di cui più della metà sono bambini innocenti. La situazione attuale rende impellente un intervento di riqualificazione.
Cause del degrado di via dei Castani
Negli ultimi anni, Via dei Castani ha subito una lenta ma inesorabile decadenza. Diversi sono i fattori che hanno contribuito a questo deterioramento. In primo luogo, l’avvento dei centri commerciali è stato un duro colpo per il commercio locale; molti residenti e visitatori preferiscono fare acquisti nei grandi negozi piuttosto che nelle piccole attività della strada. La facilità delle vendite online ha ulteriormente complicato la situazione, portando a una riduzione della clientela nelle botteghe storiche.
In aggiunta, i canoni di locazione sempre più alti hanno messo in ginocchio molti esercenti, costringendo alcune attività a chiudere definitivamente. La risposta dell’amministrazione pubblica a queste problematiche è stata inadeguata; i fondi per la manutenzione e le migliorie sono stati scarsissimi nel corso degli anni. Così, il malfunzionamento dei servizi pubblici ha alimentato il sentimento di abbandono tra i cittadini, creando un circolo vizioso difficile da interrompere.
Oggi i marciapiedi di Via dei Castani mostrano segni di degrado evidenti; frammenti di pavimentazione rovinati e tratti non percorribili rappresentano solo una parte del problema. Le alberature, che un tempo conferivano vita alla strada, sono ora in gran parte morenti e richiedono un intervento urgente. L’agronomo municipale, dopo un’ispezione, ha stabilito che almeno 56 alberi devono essere sostituiti immediatamente. Tuttavia, le promesse di interventi rapidi non si sono ancora tradotte in fatti concreti.
L’assenza di risorse e le prospettive PNRR
La carenza di risorse economiche ha ostacolato l’inizio di qualsiasi tipo di riqualificazione. La situazione disastrosa di Via dei Castani è un chiaro esempio di come le difficoltà finanziarie influenzino negativamente la vita quotidiana dei cittadini. Fino ad ora, il V Municipio ha faticato a garantire investimenti significativi per migliorare la situazione.
Fortunatamente, l’arrivo di fondi europei attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza offre una nuova opportunità. Questi fondi, che si riversano negli Stati membri e, successivamente, nei diversi municipi italiani, potrebbero rappresentare una soluzione per la riqualificazione urbana di aree trascurate come Via dei Castani. All’interno del municipio di Roma ci sono già piani per investimenti in biblioteche e la ristrutturazione di edifici pubblici volti a promuovere attività sociali di valore.
Tuttavia, le preoccupazioni sui metodi di utilizzo di questi fondi non mancano. Per esempio, è stato annunciato un investimento di un milione e mezzo di euro per la riqualificazione di Largo Girolamo Cocconi, che si traduce in una rotatoria di circa 250 metri quadrati con pochi alberi e una panchina fatiscente. Ci si chiede se sia giusto destinare tali risorse a progetti di così scarsa rilevanza quando aree come Via dei Castani versano in una situazione ben più critica.
Le audizioni sulla spesa del PNRR
Recentemente, la Commissione Speciale per il PNRR ha programmato un incontro in cui discuterà della gestione dei fondi e degli investimenti previsti per Roma. Questa occasione rappresenta un’importante opportunità per sollevare questioni critiche come l’allocazione delle risorse e la necessità di interventi urgenti in aree particolarmente trascurate.
Il professor Architetto Giovanni Caudo, presidente della Commissione Speciale capitolina, sarà ascoltato il 20 novembre. Il suo ruolo sarà cruciale nel determinare dove questi fondi possano essere meglio utilizzati per confrontarsi con la realtà di strade come Via dei Castani. Le aspettative dei cittadini sono alte; la speranza di un futuro di ripristino per questa storica arteria è palpabile, ma rimane da vedere se le parole si tradurranno in azioni concrete e rapide per il miglioramento della vita quotidiana degli abitanti.
Ultimo aggiornamento il 17 Novembre 2024 da Sara Gatti